Agnese Codignola
Giornalista
Agnese Codignola si è laureata in chimica e tecnologie farmaceutiche all’Università di Genova e per sette anni si è dedicata alla ricerca dell’università di Milano conseguendo il dottorato in farmacologia. In seguito ha frequentato il master in comunicazione scientifica della stessa università, e poi si è dedicata interamente all’attività giornalistica presso l'agenzia di giornalismo scientifico Zadig, dove è diventata giornalista professionista. Oggi collabora con i principali gruppi editoriali italiani (RCS, Espresso-Repubblica, Il Sole 24 ore, Focus-Mondadori e altri) e con altri di temi inerenti la salute, l'alimentazione, la sostenibilità ambientale e la scienza ingenerale sia per il pubblico generalista che per pubblici specialistici. Ha vinto sette premi giornalistici; nel gennaio 2017 ha pubblicato il libro Il corpo anticancro (Piemme), dedicato all’immunoncologia, con Michele Maio, e nell'aprile 2018 il libro LSD - storia di una sostanza stupefacente (Utet).
Cristina Zaga
Interaction Design Engineering for Social Intelligent Technology
È una ricercatrice di interazione uomo-macchina nella facoltà di informatica all’Università di Twente (Olanda) e collaboratrice del Robots in Group Lab alla Cornell University (USA). Cristina è anche una maker e designer che coniuga arte e ingegneria per costruire robot poetici e fantasiosi, che mirano ad avvicinare le persone e a farle vivere meglio. Il suo lavoro nel design dell’interazione ha ricevuto vari premi in conferenze internazionali ed è stato esposto alla Eindhoven Design Week 2017. Nel 2018, Cristina è stata selezionata da Google tra le top 20 giovani ricercatrici nel campo dell’informatica in Europa, Medio Oriente e Africa ed è stata premiata con la Women TechMaker Scholarship per la qualità della sua ricerca e il suo impegno per estendere l’accesso alle materie scientifiche e alla ricerca a ragazze e bambini.
Davide Sisto
Filosofo, assegnista di ricerca in Filosofia Teoretica presso l'Università di Torino
È esperto di tanatologia: si occupa del tema della morte a partire da un punto di vista filosofico e in relazione alla medicina, alla cultura digitale e al postumano. Insegna al Master “Death Studies & the End of Life” dell’Università di Padova, collabora con diverse Asl piemontesi ed è curatore, insieme a Marina Sozzi, del blog ” Si può dire morte“. Con l’ultimo dei suoi libri, La morte si fa social. Immortalità, memoria e lutto nell’epoca della cultura digitale (Bollati Boringhieri 2018; MIT Press 2019), ha introdotto in Italia il tema internazionale della Digital Death.
Storyteller
Federico Blumer, in arte 'Il Viaggio di Scoperta'
Maurizio Balistreri
Filosofo, Ricercatore di Filosofia Morale presso l'Università di Torino
È stato presidente del Comitato di Bioetica del Policlinico militare dell’Ospedale Celio di Roma ed oggi è responsabile scientifico del Comitato di Bioetica d’Ateneo dell’Università di Torino: è autore di Etica e romanzi (Le Lettere, 2010), La clonazione umana prima di Dolly (Mimesis 2015) Il futuro della riproduzione umana (Fandango 2016) e Sex robot. L’amore al tempo delle macchine (Fandango 2018).
Responsabile Global Digital Communications at the Adecco Group
Da sempre nel digital marketing per le più grandi aziende al mondo di Risorse Umane, da jobpilot a Monster, da XING a the Adecco Group.
Esperta di Digital HR e di futuro del lavoro, autrice dei libri Personal Branding per l’Azienda (Hoepli), #SocialRecruiter (Franco Angeli) e Guida al Lavoro (Mondadori).
Public speaker, giornalista professionista (Corriere.it e Wired.it)
Il suo motto è #FutureOfWorkIsNow.
Valentino Megale
CEO di Softcare Studios
Imprenditore in ambito digital health, PhD in neurofarmacologia e autore di articoli su tecnologia e innovazione. Dopo aver maturato percorsi di ricerca accademica in biologia e farmacologia ha deciso di esplorare l’impatto sociale catalizzato dalle tecnologie digitali.
Nel 2014 ha co-fondato Open BioMedical Initiative, non profit impegnata al supporto delle disabilità grazie alla partecipazione online di volontari da tutto il mondo e alla progettazione collaborativa di soluzioni accessibili, open source e realizzate con la stampa 3D. Nel 2017 ha co-fondato Softcare Studios, startup impegnata a sviluppare soluzioni innovative basate sulla realtà virtuale e intelligenza artificiale per fornire supporto psicologico ai pazienti durante le sfide della terapia