Engineer
Enza Torino si è laureata in Ingegneria Chimica all’ Università di Salerno nel 2006. Il suo obiettivo è sempre stato la ricerca e le applicazioni delle nanostrutture e delle loro affascinanti caratteristiche.
Dopo il dottorato in Ingegneria Chimica, studiando lo sviluppo di nuove tecnologie per la produzione di nanoparticelle, per lo studio e la creazione di nuovi materiali e processi, ha focalizzato i suoi studi sul settore medico.
E’ stata coinvolta in un progetto per industria farmaceutica in Svizzera, ha lavorato con l’ University of Texas at Austin, e in un progetto collaborativo riguardante l’ EOR (Enhanced Oil Recovery), sempre negli Stati Uniti. Ha poi lavorato con l’ University of Erlangen-Nuremberg come Guest Scientist.
Negli ultimi sei anni, ha lavorato all’ IIT (Istituto Italiano di Tecnologia).
E’ sempre stata attiva nella ricerca, con innumerevoli pubblicazioni.
Etna Scorza
Librarian and Artist
Etna Scorza è nato il 5 Luglio del 1991 a San Giovanni a Teduccio, quartiere della periferia est di Napoli. Ha vissuto a Lisbona (Portogallo) e successivamente a Santander (Spagna). Attualmente vive e lavora come bibliotecario a Perugia. Ha studiato presso l’Università degli studi di Napoli, l’Universidade Nova de Lisboa e l’Università degli studi di Perugia. Si è laureato in Filosofia Estetica nel 2016 sotto la guida del Prof. Leonardo V. Distaso con una tesi dal titolo: "Τὶs πρὸσ Beckett; Elementi tragici nella drammaturgia di Samuel Beckett: il fallimento tragico e il sentimento di continuazione." Attualmente è laureando al corso di Discipline della Musica e dello Spettacolo (DAMS) di Napoli. Nel 2017 è Nominee per la Fine Art Photographer Awards e riceve la Menzione di Onorabilità dall'International Photography Awards. Ha partecipato al Prix Italia 2018 ed ha esposto a Padova presso la Mediolanum Art Gallery.
Architect and Artist
Flavio Borrelli è un architetto e ricercatore italiano. Si laurea in Architettura nel 2007 e master nel 2010 all’Università di Napoli Federico II. Nel 2011 si trasferisce in America. In Arizona collabora con l’architetto Paolo Soleri nel laboratorio urbano Arcosanti. In Nuovo Messico partecipa all’accademia Earthship per lo sviluppo dell’architettura ecosostenibile. Nel 2012 è in Cile, dove realizza progetti di architettura residenziale e di ricerca artistica. Dal 2015 al 2017 ritorna in Arizona come Planning Manager del progetto Arcosanti. Nel 2017 è in Italia, a Napoli, dove si dedica all’artigianato artistico. Nel 2019 si trasferisce in Francia, a Marsiglia, per prendere parte al progetto della scuola sperimentale democratica “Imprimerie Belle de Mai”. Il suo lavoro è di natura multidisciplinare: è focalizzato sull’interazione arte-architettura, sulla ricerca urbana e sullo sviluppo e divulgazione di idee in germe nel tempo d’oggi.
Gabriele Di Filippo
Startupper and Student
Gabriele Di Filippo nasce a Piano di Sorrento nel 1990. Curioso e intraprendente per natura, da giovanissimo è sempre stato diviso tra l’amore per la medicina e l’interesse verso le innovazioni tecnologiche.
Vincitore di alcuni concorsi letterari, nel 2015 è tra i soci fondatori de “La medicina in uno scatto”, uno dei più grandi blog italiani di divulgazione scientifica in campo medico, dove ha pubblicato più di 50 articoli e gestito la redazione fino ad inizio 2018.
Attualmente collabora in qualità di Editor con “The Medical Alphabet” ed è co-fondatore di DokAcademy, una startup che sviluppa dispositivi d’insegnamento in campo medico utilizzando tecnologie innovative e tessuti sintetici.
È fermamente convinto che l’istruzione debba essere rivoluzionata grazie all’integrazione con sistemi di realtà aumentata/virtuale sfruttando prodotti attualmente accessibili a tutti (es. smartphone e tablet).
Molecular geneticist
Marco Salvemini è un genetista molecolare ed esperto di insetti dannosi e di bioinformatica, e svolge la sua attività di ricerca presso il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
I suoi studi hanno contribuito alla comprensione dei meccanismi molecolari della determinazione del sesso in insetti di interesse agricolo e sanitario, portando per la prima volta alla scoperta di un importante pathway genetico nei flebotomi, vettori della Leishmaniosi.
Da qualche anno si occupa di Citizen Science in progetti di rilevanza sanitaria per il controllo in campo di insetti vettori, con l’obiettivo di rafforzare il rapporto tra cittadini e mondo della ricerca e di diffondere l’uso del metodo scientifico per la risoluzione di problematiche di interesse sociale ed ambientale. In particolare, coordina il progetto di studio e lotta alla zanzara tigre asiatica sull’isola di Procida.
Marine Biologist and Project Manager
Marianna Mea nasce a Roma nel 1979, ha vissuto ad Ancona, Brema (Germania) e Vienna (Austria), per poi trasferirsi a Napoli nel 2017. Biologa marina, con una grande passione per l’ambiente, lavora come project manager e divulgatrice scientifica. È sposata (con un biologo marino) e mamma di un bambino nato a Vienna nel 2016.
L’amore per il mare e la natura l’hanno portata ad approfondire il tema dell’impronta ecologica di ogni individuo e a interessarsi sempre di più alla filosofia zero waste. È co-fondatrice della Rete Zero Waste, il movimento italiano che ha l’obiettivo di mettere in contatto coloro che vogliono vivere in maniera più sostenibile, e organizza incontri con scuole, associazioni culturali e ambientaliste per la promozione delle buone pratiche per una vita senza rifiuti.
Nel 2017, come Rete Zero Waste e attivista WWF, vince il premio per la migliore azione organizzata dalle associazioni nell’ambito della Settimana Europea della Riduzione dei Rifiuti.
Mattia Barbarossa
Startupper and High School Student
Mattia Barbarossa è uno studente liceale con la passione per lo spazio e l’esplorazione. CEO, CTO e Fondatore della startup aerospaziale Sidereus Space Dynamics è il più giovane imprenditore del settore.
Con il suo team ha vinto nel 2017 la competizione internazionale Lab2Moon, sviluppando un esperimento per misurare le capacità radio schermanti delle biomasse sulla Luna. Nel 2018 ha vinto la competizione internazionale ESA Space Exploration Masters Astrosat Huntsville dell’agenzia spaziale Europea, aggiudicandosi un ufficio presso l’Università dell’Alabama e finanziamenti per la sua azienda, che ora sta portando avanti.
Il suo obiettivo è quello di provare a contribuire all’esplorazione dello spazio profondo e spera di poterlo fare con le sue iniziative, è un fan di David Bowie e Star Trek.
Nuove Tecnologie Dell' Arte
Students & Artists
Il Corso di Nuove Tecnologie dell’Arte (NTA) dell’Accademia di Belle Arti di Napoli ha l’obiettivo di assicurare una formazione nell’ambito della ricerca artistica, proponendo soluzioni innovative e originali anche nel campo delle nuove tecnologie e della comunicazione.
Il Laboratorio Mobile di Sperimentazione è il luogo attorno al quale si articola e si sviluppa la vita accademica dello studente, che partecipa ai progetti, proposti come occasioni di ricerca e di verifica della propria crescita e della propria formazione.
In occasione del progetto artistico #CUOREDINAPOLI, il laboratorio di NTA agisce sul territorio napoletano lavorando quotidianamente per circa due mesi e con circa 200 studenti alla creazione di un territorio comune e condiviso.
Roberto Ormanni
Musician and Student
Roberto Ormanni, napoletano classe ’93, inizia a scrivere canzoni nel 2010, dopo aver imbracciato da autodidatta una chitarra.
Dopo anni passati a suonare dal vivo presentando al pubblico i propri brani inediti, nel 2015 si affianca un gruppo di musicisti, il Quartet: Enrico Valanzuolo (tromba), Francesco Fabiani (chitarra), Antonio Barberio (contrabbasso) e Eugenio Fabiani (batteria).
Nel 2016 Ormanni si classifica primo nel concorso indetto dall’etichetta Apogeo Records, vincendo una produzione discografica.
Il disco, titolato “Quello che non siamo”, è prodotto con la collaborazione di Claudio Poggi e di Marechiaro Edizioni e viene distribuito in Italia da Edel. Tra gli ospiti del lavoro discografico il cantautore Lelio Morra e il chitarrista Oscar Montalbano.
Alla fine dello stesso anno, il gruppo torna in studio per registrare il singolo “Sperdutamente”.
Nel 2019 è prevista l’uscita del nuovo disco.