Theme: Ponti e passaggi

Lo scorso anno il TEDxPotenza è stato pensato come un rito collettivo da fare insieme, per sconfiggere tristezza, ostilità e bruttezza, per poter tornare a casa guardando con occhi nuovi, più liberi ed orgogliosi, la nostra città.
La nostra comunità comincia a sentire il desiderio di prendersi cura di qualcosa in città.
“Ponti e passaggi” è il tema di quest’anno. Abbiamo iniziato insieme questo viaggio ed è ora di lasciarci ispirare di nuovo lungo il cammino!
L’argomento principale è, dunque, il cambiamento, la volontà di cambiare, la forza di cambiare e le connessioni di cui abbiamo bisogno per facilitare questo cambiamento.
I nostri relatori ci accompagneranno in un viaggio fatto di ponti, di passaggi, di grandi imprese e difficilissimi attraversamenti, complicate trasformazioni ed equilibri incredibili.

UNIBAS
Via dell'Ateneo Lucano, 10
Potenza, Potenza, 85100
Italy

Andrea Bellati

Biologo e regista

Si laurea in biologia e consegue un paio di master: uno in giornalismo scientifico e l'altro in regia. La vocazione lo piglia giovane e dopo essersi occupato di fauna selvatica, si dona alla divulgazione della scienza. Divulga in tutti i modi e con ogni mezzo: dal web al teatro, dal video al découpage. Ha collaborato con i maggiori musei scientifici milanesi e ha intervistato alcuni tra i più importanti nomi dello scenario scientifico mondiale. Ha curato la regia di una dozzina di documentari e scrive di scienza e cinema. Si ostina a tenere conferenze, seminari e corsi di formazione. Alleva una nidiata di figlie ed è cintura nera di Gioca Jouer.

Andrea Loreni

Funambolo

Andrea Loreni è un funambolo-filosofo e recordman torinese considerato tra i grandi del funambolismo mondiale, l'unico in Italia specializzato in traversate su cavo teso a grandi altezze. Laureato in Filosofia Teoretica all'Università di Torino si appassiona alle arti di strada dal 1997 e approfondisce le discipline di circo contemporaneo alla Scuola Flic di Torino e al Circus Space di Londra. Dal 2006 si dedica alla ricerca della verità artistica camminando su cavi tesi a grandi altezze. L’intuizione dell’assoluto avuta sul cavo lo spinge alla meditazione Zen, pratica che approfondisce sotto la guida di Shodo Harada Roshi al monastero di Sogen-ji a Okayama, in Giappone. Ospite di diverse trasmissioni televisive, tra cui Vertigo gli abissi dell’anima e SuperQuark Speciale Equilibrio, è protagonista del video musicale di Niccolò Fabi per la canzone 'Solo un uomo' e funambolo su cavo infuocato nella scena finale del film di Matteo Garrone 'Il Racconto dei Racconti’.

Armando Sichenze

architetto

Architect and urban designer, è professore emerito di Composizione Architettonica e Urbana. E’ stato il preside della facoltà d’architettura di Matera. Ha svolto funzioni fondative e di coordinamento di un dottorato, di una collana editoriale e di diversi master su una visione della Città-natura che si esprime nella correlazione tra architettura, ecologia e fenomenologie rigenerative nelle case, nei paesi, nelle periferie e nelle aree marginali del mondo. Il filo delle sue ricerche si può riassumere come segue: “Nella trasformazione delle città l’architettura scrive i limiti degli spazi fisici. Nello “scrivere architettura” si esprime il progetto di una Cosa che incontra, attraverso (e oltre) il limite, ogni visione iniziale del fenomeno della Città-natura. Da qui nasce la centralità che assume il tempo di vivere nell’abitare per fuggire dal nichilismo”. In questo quadro elabora circa 100 progetti, raccolti in parte nel volume Scrivere architettura.

Gianluca Mauro

Psichiatra

Durante il corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, presso l'Università La Sapienza di Roma, Gianluca frequenta i laboratori di Neurofarmacologia dell'IRCCS Neuromed diretti dal Prof.Nicoletti. Prosegue la propria formazione, con particolare interesse per la fisiologia e la patologia molecolare del sistema nervoso centrale, collaborando con il gruppo degli epilettologi della Neurologia del Policlinico Umberto I e con l'istituto di Farmacologia. Attualmente è iscritto all'ultimo anno della scuola di specializzazione in Psichiatria dell'Università Cattolica in Roma, partecipa alla didattica del corso di laurea in Medicina, occupandosi della fisiopatologia delle malattie del sistema nervoso centrale e tenta, ogni qualvolta ce ne sia la possibilità, di uscire per correre.

Iacopo Melio

Giornalista

Iacopo Melio ha 25 anni e studia “Scienze Politiche”, indirizzo in “comunicazione, media e giornalismo”. Da anni si occupa di comunicazione digitale e lavora come giornalista freelance (attualmente per Fanpage.it). Attivista e influencer con mezzo milione di follower sui social network, nel Gennaio 2015 ha fondato la Onlus "#vorreiprendereiltreno" per portare avanti progetti di sensibilizzazione a livello nazionale inerenti la disabilità, soprattutto per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Laura Pavia

Architetto

Architetta e docente, si occupa di progettazione architettonica e urbana, con una selezione per il Premio di Architettura “La città per il verde”. Visiting student presso University of California di Berkeley in USA e visiting researcher presso TU Delft University of Technology in Olanda, consegue il Dottorato Internazionale di Ricerca in Architecture and Urban Phenomenology presso il DiCEM di Matera, con una tesi sul tempo e sue relazioni con architettura, città e comunità. E’ docente a contratto presso la Scuola di Architettura di Matera e membro del Nature-City LAB (DiCEM, UniBAS), all’interno del quale svolge attività di ricerca scientifica sul fenomeno della Città-natura e su rigenerazione urbana, riuso temporaneo, processi partecipativi e loro connessioni con le tecnologie digitali. E’ autrice di pubblicazioni nazionali e internazionali e di una monografia sulla Neue Nationalgalerie di Berlino di L. Mies van der Rohe.

Luciano Canova

Economista e divulgatore scientifico

Luciano Canova è un economista che si è formato all'Università Bocconi e alla Paris School of Economics. Insegna economia comportamentale e si occupa prevalentemente di felicità e misurazione del benessere. iProf di Economia della Felicità su Oilproject.org e brain degli Stati Generali, ama la divulgazione scientifica a 360 gradi e per questo farà un giro completo di discipline nel suo talk sul ponte più incredibile mai realizzato da un uomo nella storia.

Matteo Maria Moretti

Designer

Matteo Moretti si forma nel campo del web e motion design lavorando per Erazero, partner di Mtv Italia. Dopo anni di lavoro e di ricerca sulla data visualisation e il web design, inizia la carriera accademica, inizialmente come lecturer e attualmente come ricercatore presso la Libera università di Bolzen-Bolzano. Dal 2012 ricerca sui metodi e sulle pratiche del visual journalism, co-fondando la piattaforma visualjournalism.unibz.it dedicata ai lavori prodotti dai suoi studenti. Il suo progetto La Repubblica popolare di Bolzano è stato premiato con il Data Journalism Award 2015 e con l'European Design Award 2016. Così come EuropaDreaming, il suo progetto più recente, una riflessione transdiscipinare sul sogno Europeo, messo in crisi da quello dei migranti, da poco premiato con l'European Design Award 2017. Giurato per il World Press Photo (categoria immersive storytelling), speaker per Visualized.io e TEDx, concilia l'attività di insegnamento e ricerca con quella di designer.

Maurizio Napolitano

Civic hacker

Maurizio Napolitano - ricercatore della fondazione bruno kessler. Esperto di tecnologie spaziali, con un background in sociologia si interessa di tutto quello che è il mondo della condivisione della conoscenza nell'era digitale. Open Data, Open Source e OpenStreetmap queste sono alcune delle etichette che lo caratterizzano. Quella più corretta però è di Civic Hacker È anche un allenatore di pallavolo, ma questa è un’altra storia

Team "tre uomini e una panda"

viaggiatori

Dalla Basilicata alla Mongolia. Il team di “Tre Uomini & Una Panda” composto dai tre giovani lucani, il pisticcese Francesco Lence e i potentini Emiliano Ragone e Pietro Grassi, è partito l’11 agosto scorso a bordo di una Panda 900 di cilindrata del 1998 con un obiettivo: raggiungere entro il 31 agosto la capitale della Mongolia, Ulan Bator, attraverso una gara non competitiva conosciuta come Mongol Rally. Si tratta di un rally di beneficenza senza classifica, senza premi e senza un percorso prefissato. Nato nel 2004 per scopi umanitari con soli 6 veicoli iscritti, il Mongol Rally è cresciuto a dismisura negli ultimi anni in tutto il mondo. L’equipaggio lucano è uno dei circa 300 che hanno partecipato al raid, partiti da ogni parte del mondo: l’unica auto partita dal Sud è proprio quella che ha visto protagonisti i tre ragazzi lucani.